martedì 29 giugno 2010

Il Diabete



Come avevo detto pubblico un altro video,a mio avviso abbastanza esplicativo della patologia diabetica.Buona visione!

domenica 27 giugno 2010

Diabete e oculistica



Questo è il primo di una serie di video che voglio pubblicare sul blog riguardanti le complicanze del diabete. Fantastico...su youtube si trovano anche cose serie :-)

venerdì 25 giugno 2010

le nuove vittime del diabete:i figli degli immigrati!


Aumenta il numero di giovani diabetici in Italia:300 mila tra ragazzi e bambini sono malati e ogni due giorni viene scoperto un nuovo caso di diabete di tipo 1 in ragazzi sotto i 14 anni.
Un dato emerso recentemente è che 1 nuovo paziente su 10 è figlio di immigrati. Questo fatto conferma l'ipotesi che non esiste solamente una componente genetica che determina la malattia ma che,in chi è predisposto,probabilmente,il cambiamento delle abitudini alimentari rispetto al Paese d'origine "scatena" il manifestarsi della malattia.
I fattori ambientali si stanno quindi rilevando sempre più importanti nello studio delle cause del diabete soprattutto in questo ultimo ventennio durante il quale abbiamo assistito a grandi cambiamenti nello stile di vita e nelle abitudini alimentari e non solo.

martedì 15 giugno 2010

5 consigli da seguire quando si cercano informazioni mediche online

Diciamo la verità:tutti noi ormai cerchiamo in internet informazioni relative alle patologie di cui possiamo essere affetti. Ma siamo davvero sicuri di farlo in maniera corretta? Talvolta le informazioni che troviamo sul web servono solo ad allarmarci ulteriormente o a generare ansie inutili. Questo articolo che vi propongo è interessante e a mio avviso anche molto utile...buona lettura!


Uno studio condotto recentemente dal National Institutes of Health (NIH) ha rilevato che un sempre maggior numero di americani naviga in internet per cercare informazioni mediche, piuttosto che consultare il proprio medico.

Nel 2003 erano il 51%, 2 anni dopo il numero era salito al 58%, anche se un'altra indagine mostrava che la fiducia del pubblico per i contenuti online riguardanti la salute era diminuita.
Pensiamo che la realtà italiana non sia molto diversa.
Le persone intervistate sostengono che la ricerca online spesso è frustrante o le informazioni inaccurate, persino pericolose.
Ma navigare in Internet non è necessariamente sbagliato, dicono gli esperti.
Bisogna solo essere certi che il sito su cui state cercando informazioni sia credibile e degno di fiducia.

Come si fa a saperlo? Ecco le 5 indicazioni principali da prendere in considerazione quando valutate le informazioni mediche online.

1.Prendete sempre in considerazine la fonte dell'informazione. Le buoni fonti di informazione medica sono quelle che provengono da siti governativi, università; molti gruppi non-profit come l'American Diabetes Association (le nostre SID o AMD, n.d.t.) e organizzazioni dedicate ad offrire servizi medici specialistici condividono le loro conoscenze attraverso i loro esperti.
2.Evitate i siti che sponsorizzano ovviamente un prodotto o un servizio o che vogliono che si faccia qualcosa, come comprare un prodotto o rivelare informazioni personali. Facilmente conterranno informazioni che sono poco obiettive o tendenziose. Cercate il nome della fonte dei contenuti ed accertatevi che ci sia una chiara distinzione tra contenuti editoriali e pubblicitari.
3.Accertatevi che il sito su cui state navigando riporti notizie aggiornate. Potete verificarlo alla fine o all'inizio di ogni articolo e vedere se c'è la data di pubblicazione. Le informazioni mediche cambiano continuamente perchè continuamente ci sono nuove informazioni su terapie e cure, ed è importante conoscere sempre le più recenti.
4.Le informazioni dovrebbero essere esposte in modo chiaro e conciso, dovrebbero riportare fatti precisi ed essere verificabili. Controllate che le informazioni possano essere riconducibili ad un autore e/o ad una fonte autorevole.
5.Accertatevi che il sito precisi a chi è rivolto. Molti siti medici hanno una sezione per pazienti ed un'altra per professionisti. Se il sito è solo per professionisti, può non essere indicato ad un vasto pubblico.
da Diabetes News Archives – ARAcontent

Traduzione ed adattamento di Daniela D'Onofrio

mercoledì 9 giugno 2010

Cavoliiii....mi sono accorta che ho lasciato un po' indietro il mio blog. L'ultimo post risale al 20 Maggio!! :-0 Purtroppo si fa una gran fatica a stare dietro a tutto,compreso seguire un blog. tra le lezioni da finire,gli esami da preparare e tantissimi altri impegni extra scolastici...ho perso un po' l'orientamento e lo scorrere del tempo. Rimedio subito lasciando un articoletto interessante di "Portale diabete" ( come avete capito mi affido molto a questo sito Internet :-)) Buona lettura!!

Progetto «Subito!»: il paziente con diabete al centro della cura

Diabete: "Subito! È meglio". Prafrasando, agire subito per affrontare in modo nuovo e più concreto una malattia che avanza giorno dopo giorno. È questo lo slogan della diabetologia italiana lanciato da AMD (Associazione Medici Diabetologi) nel corso del convegno "SUBITO! Il grande progetto 2009-2013 della Diabetologia italiana. Dalla ‘cura’ al ‘prendersi cura’ della persona", svoltosi questa mattina a Roma e realizzato grazie al contributo non condizionato di Fondazione MSD.
In Italia le persone con diabete rappresentano quasi il 7% della popolazione, più o meno 4 milioni di persone. I costi sono raddoppiati in 20 anni: nel 1998 il diabete pesava sulle casse dello Stato per circa 5 miliardi di euro, pari al 6,7% della spesa totale per la sanità, mentre oggi le stime parlano di 11 miliardi di euro, circa il 10% della spesa sanitaria. Nel nostro paese ogni anno 75 mila persone con diabete subiscono un infarto, 18 mila un ictus, 20 mila vanno incontro a insufficienza renale cronica, 5 mila patiscono l’amputazione degli arti inferiori e altre 18 mila muoiono.
È per cercare di far fronte a quella che assume sempre più i contorni di un`emergenza sanitaria che nasce il progetto "Subito!". Tra gli obiettivi che il progetto si prefigge, migliorare il compenso metabolico della persona con diabete, cioè riportare i valori della glicemia alla normalità e mantenerli costantemente sotto controllo, sin dall’esordio della malattia o comunque alla sua diagnosi, al fine di ridurre il peso delle complicanze cardiovascolari nei successivi 5 anni. “Contiamo di farlo - spiega Sandro Gentile, Presidente AMD - attraverso un lavoro organico di formazione, educazione e comunicazione che non coinvolga solo i diabetologi, ma anche medici di medicina generale e altri specialisti, le associazioni di volontariato, le istituzioni e il mondo dell’industria, perché siamo consapevoli che solo lavorando e impegnandoci insieme possiamo rendere il nostro lavoro più efficace e più efficiente, nell’interesse delle persone con diabete”.
I più recenti studi scientifici hanno dimostrato come intervenire subito sulla glicemia sia di estremo beneficio per la persona con diabete: “Se cominciassimo a trattare in maniera rigorosa la malattia almeno 5 anni prima - ha detto Carlo Giorda, vicepresidente AMD - potremmo ridurre le complicanze cardiovascolari sino a oltre il 40%”.

Il progetto "Subito!" sta già facendo scuola: "L`IDF-International Diabetes Federation Europa - conclude Gentile - ha deciso di porlo all’attenzione dei colleghi europei nell’ambito delle azioni volte a migliorare l’applicazione delle linee guida, che vedono un punto saldo nel rigoroso trattamento precoce”.